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Dal tipico coscio di suino, questo Prosciutto Cotto Affumicato presenta tutti principi che hanno dato vita alla selezione de L'Artemano: solo materie prime scelte rigorosamente e lavorazioni ad arte rispettose della tradizione. Lavorato con una salina gentile e una cottura lenta, il prosciutto cotto affumicato raccoglie il meglio della nostra arte dell'affumicatura. Le fette succose liberano in bocca sentori leggeri di fumo e fragranza di spezie.
L'assaggio avvolge il palato con la succosità della carne e l'aroma conferitogli dalla lunga esposizione alla corrente di fumo di legna e erbe aromatiche. Altamente digeribile per la delicatezza con cui viene preparato, il prosciutto cotto affumicato è la risposta giusta per la preparazione di molti piatti della tradizione. Esalta e dona una nota in più anche alle pietanze più semplici. Il profumo di affumicato che lo contraddistingue da ogni altro salume sprigiona al taglio le note della salamoia in cui viene lasciato macerare il tempo necessario per insaporire la carne senza intaccarne la qualità, ma esaltandola e mantenendola tenera.
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Il prosciutto cotto affumicato nasce a Praga e viene messo in commercio ufficialmente alla fine del 1800. La versione italiana utilizza carne italiana di primissima qualità garantendo i sapori unici della nostra penisola arricchiti ed esaltati dall'affumicatura con legna delle nostre foreste e l'aromatizzazione con le spezie scelte.
Nel metodo tradizionale, il prosciutto cotto affumicato viene cotto alla brace e allo spiedo. Prima della lunga cottura, che può essere fatta sia con l'osso che senza osso, la coscia di suino fresca viene fatta insaporire in una salamoia con sale ed erbe aromatiche. Anche dalla qualità e dal mix di queste dipende la qualità del Prosciutto Cotto Alta Qualità Affumicato Levoni e la sua unicità rispetto ad altre versioni. Il prosciutto si appropria del profumo di affumicato proprio nel corso della cottura, in modo tale che l'aroma penetri in profondità nelle carni e non si fermi alla sola superficie.
Alla fetta presenta un colore rosato più chiaro vicino alla parte grassa, protetta nella cottura dalla cotenna che invece è ben dorata e tendente al bronzo. La polpa succosa va scurendosi in un rosa intenso allontanandosi dal centro della fetta. Il grasso si distingue bianchissimo rispetto al resto. La versione senza osso si mantiene compatta al taglio con l'affettatrice in spessori di 2-3mm.
Se la coscia è cotta con l'osso invece esalta tutti i suoi sentori con un taglio al coltello. Fragranza caratteristica e gradevole di cotto, profumo dolce e note distinte di spezie e di affumicatura. Tenero al palato con una buona succosità e una sensazione di discreta pastosità all'assaggio.
La versione con osso si esalta calda, tagliata al coltello per valorizzarne l’aromaticità e la succulenza. Per quella con garretto preferite l'affettatrice, al taglio non troppo fine, per fette più pratiche ma altrettanto appaganti. Il prosciutto cotto affumicato è assolutamente da provare con un rustico pane di segale, insaporito da un cren aromatico o una senape di Digione in grani.
Il suo spirito deciso può comporre piatti importanti insieme al Carré Affumicato, con contorno di patate novelle bollite, magari condite con aneto fresco. Per i vini, a noi piace accompagnarlo con un vino Colli Orientali del Friuli Schioppettino DOC o, se preferite un bianco, un classico Verdicchio dei Castelli di Jesi DOC.
